Luci, alberi, nuvole, un campanile
Cielo rosa, cielo blu, cielo sospeso, ovattato, infinito
Ali, finestre, una lampada accesa e subito è intimità
Seguo i gabbiani, seguo le rondini, seguo i merli
Li seguo per essere in un altro posto
Li seguo per essere in quella cucina
Rumore di posate, il timer del forno, una tovaglia infeltrita
Denti scintillanti, labbra sorridenti, sguardi complici
Adesso non sorvolo più
Dietro la finestra, specchio appannato
Musica che non fa ascoltare i pensieri
Macigno sullo stomaco
Solitudine
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